Graphicnart firma la campagna di comunicazione per l’iniziativa di carattere solidale del Giocattolo Sospeso, organizzata dall’Assessorato alle Politiche giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli.
Uno sguardo all’interno di un format radicato nello sfondo culturale napoletano
L’iniziativa affonda le sue radici nella tradizione del “caffè sospeso”, la più nota leggenda metropolitana legata al caffè napoletano. La pratica, nata dall’ambiente dei bar della classe operaia di Napoli durante la seconda guerra mondiale, consiste nell’ordinare un caffè ma pagarne due. Uno per sé e uno per il cliente successivo. Un atto anonimo di generosità solidale nei confronti di chi vive in condizioni economiche svantaggiate.
Il punto di partenza della catena è sempre lo stesso: un piccolo gesto, ma di grande potenza, con cui ci ricordiamo degli altri. È così nel caso del caffè sospeso, al quale poi sono seguiti tanti altri tipi di prodotti acquistati e lasciati a beneficio di chi viene dopo di noi: un pranzo, una pizza, un gelato, l’ingresso ad uno stabilimento balneare. E adesso a macchia d’olio, in tutta Italia, anche il Giocattolo Sospeso.
“Perché donare è il più bel regalo di Natale” è il claim scelto da Graphicnart, per rappresentare al meglio il format.
Patria dell’accoglienza e della solidarietà, Napoli non dimentica i bisognosi, nemmeno durante l’imminenza delle festività natalizie. A tal proposito, si ripete la consueta iniziativa che permette a chiunque di donare un giocattolo o un libro ai bambini meno fortunati della città e regalare loro un sorriso.
La missione dell’agenzia in questo senso è stata quella di realizzare una comunicazione visuale che si adattasse allo sguardo di un pubblico target ampissimo: gli abitanti di Napoli, nessuno escluso. “Perché donare, immolarci nelle cause degli altri, allargare il nostro cuore a chi non conosciamo e al benessere collettivo, è il più bel regalo di Natale.” – spiega Chiara Faella, Agency Director di Graphicnart – “L’iniziativa del Giocattolo Sospeso tende le mani ad un obiettivo molto importante e lungimirante: quello di educarci all’intelligenza emotiva. Di ragionare fuori dagli schemi delle scelte più semplici e scavalcare la ‘zona di comfort’ di indifferenza a cui siamo abituati. Bisogna trovare in qualche angolo della nostra anima, il coraggio di condividere e schierarci al fianco di chi ne ha davvero bisogno.”
Questo è il presupposto con cui il team di Graphicnart ha deciso di affacciarsi alla tematica, accettando con entusiasmo la nuova sfida lanciata dal Comune di Napoli. Siamo impazienti di scoprire i risultati che otterrà la campagna, nella speranza che le feste natalizie rappresentino per tutti un’occasione ad unirci, prendendo parte alla pratica dei doni sospesi.
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